Nel mondo dello sviluppo software, i colloqui tecnici rappresentano una tappa fondamentale per gli aspiranti professionisti. Ogni colloquio offre l’opportunità di dimostrare non solo competenze tecniche, ma anche capacità di problem solving, comunicazione e gestione dello stress. Tuttavia, sappiamo che il processo può essere intimidatorio e stressante. Per questo motivo, in questo articolo esploreremo consigli pratici, esempi di domande e suggerimenti per una preparazione completa e una gestione efficace della tensione, che ti consentiranno di ottenere un risultato soddisfacente.
Su Cosa Puntano i Recruiter di un Colloquio Tecnico?
Durante un colloquio di lavoro, il recruiter vuole essere sicuro che tu possieda le competenze tecniche necessarie per il ruolo richiesto e la giusta familiarità con gli strumenti e le tecnologie pertinenti. Tuttavia, non si limiterà a testare solo queste competenze, ma cercherà anche di valutare le tue capacità di problem solving e comunicazione, osservando come ragioni ed esponi i tuoi pensieri. L’interesse verso la tua personalità e il tuo modo di analizzare le situazioni rappresentano degli aspetti cruciali. Ricorda che il recruiter non cerca necessariamente risposte corrette, ma valuta il tuo processo decisionale, il pensiero creativo e laterale per rendersi conto di come affronti e risolvi problemi nuovi ed imprevisti, anche sotto pressione.
Quali sono le Tipologie di Domande di un Colloquio Tecnico?
Per farti un’idea di che tipo di domande ti saranno poste, potresti iniziare leggendo attentamente l’annuncio di lavoro pubblicato per un determinato ruolo. Infatti, la maggior parte degli annunci specifica una lista di skills tecniche richieste dall’azienda e che, durante il colloquio, saranno oggetto di analisi attraverso prove tangibili volte a dimostrare la padronanza di queste competenze. Sii pronto, quindi, a dimostrare il tuo livello di capacità nei programmi di software, codici, programmazione o sviluppo web tramite test pratici. Ma non è tutto: un altro aspetto fondamentale dei colloqui sono le domande conoscitive, attitudinali e quelle che riguardano la tua formazione e le certificazioni che hai conseguito durante il tuo percorso formativo.
Esempi Pratici di Domande
Oltre alle classiche domande tecniche del tipo “Che linguaggi di programmazione conosce?”, dal punto di vista formativo, potrebbero esserti poste domande come: “Quali sono le sue certificazioni tecniche?”, “Che cosa fa per mantenere aggiornate le sue competenze?”, “Quali siti web tecnici segue?”. Da un punto di vista attitudinale, invece, potresti affrontare domande del tipo: “Mi parli di un progetto recente a cui ha preso parte. Quali sono state le tue responsabilità?”, “Mi parli del progetto di cui si sente più fiero e qual è stato il suo contributo”, o “Cosa fa/cosa ha fatto per garantire la qualità dei risultati ottenuti?”. Infine, potrebbero esserti poste domande per valutare la tua capacità risolutiva, la tua disinvoltura ed il modo in cui gestisci eventuali divergenze, come ad esempio: “Se si trovasse in disaccordo con il modo in cui il suo responsabile le dice di gestire un problema, cosa farebbe?”, “Le è stato chiesto di cercare un nuovo strumento e ha trovato due soluzioni. Supponendo che siano equivalenti dal punto di vista funzionale, quale sceglierebbe? E perché?”.
Come Prepararsi ad un Colloquio Tecnico?
Essere a conoscenza delle domande esatte che ti saranno poste sarebbe impossibile, tuttavia puoi lavorare su alcuni aspetti per essere certo di fare una buona impressione. Per prima cosa, cerca quante più informazioni possibili sull’azienda per cui ti sei candidato: come è nata, la sua storia, i partner o i progetti con cui ha collaborato. Ripassa le tue competenze tramite appunti e note prese durante la frequentazione di corsi, questo potrebbe risultare molto utile. Prova ad esercitarti sulle risposte a cui ti sei preparato con qualcuno che ha le tue stesse conoscenze tecniche e fate pratica insieme. Ricorda sempre che non esiste una risposta giusta, ma l’intento deve essere quello di spiegare al recruiter il tipo di ragionamento svolto che ti ha condotto a quella determinata risposta. Infine, poni tu stesso alcune domande che facciano emergere il tuo interesse nei confronti dell’azienda, questo è un aspetto molto importante che ti permetterà di fare un’ ottima impressione e di sciogliere potenziali dubbi.
Risorse con cui Aiutarsi
Per accelerare la tua preparazione, aiutati con alcune risorse che ti permetteranno di fare la differenza. Prendi spunto dal libro “Cracking the Coding Interview” di Gayle Laakmann McDowell per la parte tecnica, allenando la risoluzione di esercizi pratici e la comprensione di algoritmi e strutture dati più rilevanti per la posizione desiderata oppure utilizza il libro “Programming Interviews Exposed” di John Mongan, Noah Suojanen e Eric Giguère, per conoscere domande comuni e suggerimenti su come strutturare le risposte in modo chiaro e logico. Per gestire al meglio l’ansia, prendi ispirazione dal libro “The Confidence Gap” di Russ Harris, con suggerimenti concreti su come gestire lo stress durante il colloquio, attraverso tecniche di respirazione, visualizzazione positiva e pratica di affermazioni di fiducia. Infine, con il libro “Soft Skills: The Software Developer’s Life Manual”, puoi approfondire la parte relativa alla comunicazione efficace durante un colloquio.
In conclusione, con la giusta preparazione e mentalità, è possibile superare con successo anche i colloqui tecnici più impegnativi. Utilizzando le strategie e i consigli forniti in questo articolo, i candidati possono affrontare i colloqui con sicurezza, distinguendosi e aprendo le porte a nuove opportunità professionali. Se sei interessato ad esplorare le tante opportunità di carriera presso Elite Software House Srl non esitare a contattarci all’indirizzo e-mail che trovi su Contatti – Elite Software House